È lo stesso CEO della Pfizer a raccontarci la storia di una grande burla. O di un grande inganno, se preferite. Un vaccino talmente miracoloso che non immunizza, non impedisce la trasmissione del virus e devi prenderlo a intervalli regolari se vuoi che sia “efficace”.
Ciò che stupisce maggiormente, però, è che nonostante le 4 dosi di vaccino assunte, Albert Bourla abbia deciso di curarsi con un farmaco (ancora non ufficialmente approvato) per far fronte ai “sintomi molto lievi” del Covid. Mi stupisce perché è una fantastica ammissione di quanto il vaccino sia inutile, che lascia anche adito all’idea che la somministrazione di un vaccino a intervalli regolari sia un piano in fallimento e le Case farmaceutiche di conseguenza hanno bisogno di dirottare la paura verso differenti forme di trattamenti medici. Il loro obiettivo non è la salute pubblica, il loro obiettivo è generare profitti. Non dimenticatelo.
